Molto spesso un software già esistente sul mercato, per questioni tecniche di struttura, non riesce a dimostrarsi in grado di gestire a pieno le problematiche dell’utenza. Non sempre questi problemi sono riconducibili però ad una gestione particolare, sia chiaro. L’architettura del software deve essere scalabile per far fronte alle innovazioni o alla manutenzione di tipo evolutivo.
Alcuni utenti preferiscono avere un software che si adegua ai loro processi aziendali e soprattutto alle loro problematiche. Il software di tipo “standard” non sempre riesce a gestirle appieno. Spesso capita che per il novanta per cento il software sia in grado di gestire le problematiche, e che magari dovrebbe implementare una procedura, per esempio, di un documento interno di organizzazione.
A questo punto nessun software sul mercato potrebbe gestire questa problematica, in quanto essa è strettamente legata alla gestione, e soprattutto alla sua tipologia, dell’utente singolo. Da qui la necessità di modificare il programma standard per crearne una versione più adatta alle proprie esigenze e soprattutto che non abbia delle zone “d’ombra”, cioè processi particolari che non è in grado di gestire.
La personalizzazione del software è il processo attraverso il quale un software già esistente viene modificato per adattarlo perfettamente alle esigenze di un singolo utente. La personalizzazione può essere di tre tipi.
1 – Implementativa
Per personalizzazione implementativa si intende la realizzazione di nuove procedure per la gestione di particolari processi o per poter gestire in modo particolare determinate situazioni aziendali. Questo significa non modificare, in genere, quello che è già esistente, ma aggiungere nuove procedure, quindi ingrandire il software per far in modo che esso gestisca le nuove problematiche aziendali senza perdere l’uso delle procedure preesistenti. Esempio di questo tipo di personalizzazione possono essere ad esempio l’inserimento di maschere create per gestire un tipo di documento, oppure per gestire in modo personalizzato le fatture, le bollette, i buoni, etc.
2 - Correttiva
Per personalizzazione correttiva si intende la modifica di una procedura già realizzata per renderla ad-hoc per l’utente. Ad esempio la modifica di alcune maschere esistenti per renderle di più semplice ed efficace utilizzo per il cliente. Un esempio può essere la modifica di un determinato calcolo, oppure la modifica di un tabulato di stampa.
3 - Evolutiva
Per personalizzazione evolutiva si intendono la realizzazione di nuove procedure che si legano alle vecchie già esistenti che vengono modificate per interagire perfettamente con le nuove maschere e procedure create. Questo tipo di personalizzazione è la più frequente presso il cliente, in quanto spesso creare nuove procedure o semplicemente modificare quelle già esistenti risulta essere insufficiente. Si intende evolutiva anche quella manutenzione al software per adeguarlo a cambiamenti di macro-ambiente (i cambiamenti di legislazione sono i più frequenti esempi).
La Sofhe realizza qualsiasi tipo di personalizzazione ai propri software per garantire all’utente finale un perfetto funzionamento e un corretto utilizzo del software.